domenica 31 maggio 2009
giovedì 28 maggio 2009
Canzone
Se spazio e tempo, come i saggi dicono,
sono cose che mai potranno essere,
la mosca che è vissuta un solo giorno
vissuta è a lungo proprio come noi.
Dunque viviamo per quanto ci è possibile,
finché l'amore e la vita sono liberi:
il tempo è il tempo, e il tempo scorre via,
per quanto i saggi non siano d'accordo.
I fiori a te inviati allorché la rugiada
tremolava sul tralcio rampicante,
prima che l'ape volasse a suggere
la rosellina di macchia erano già appassiti.
Ma noi affrettiamoci a coglierne ancora
senza tristezza se poi languiranno;
se i fiori della vita sono pochi
facciamo almeno che siano divini.
T. S. Eliot
sabato 23 maggio 2009
lunedì 11 maggio 2009
Bonne nuit
Nonno amava ascoltare e cantare questa canzone. Spesso gli scendevano le lacrime.
Ora che è andato via, le lacrime scendono a me.
Rimangono i suoi quadri, disegnati e dipinti con mano raffinata e di gran gusto, rimangono le passeggiate al sole, le conversazioni affettuose incorniciate dal suo linguaggio forbito, rimangono le tante cartoline che mi mandava con le rose e con i fiori, scritte in una grafia elegante. Rimane una sua giacca di lino che portavo spesso per sentire addosso il suo abbraccio. Chissà dove va l'anima di chi va via. Ovunque sia, spero che sia accompagnata dalla musica.
Ciao nonno, ti abbraccio forte e canto con te.